mercoledì, Maggio 1, 2024

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news e suoni dal mondo della musica…a cura di JMAO

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Il weekend da quarantena di un dj tedesco e il suo set. Al drive-in

fonte articolo e foto – djmagitalia.com – albi scotti

Nel video di un dj tedesco la testimonianza di una serata assolutamente surreale, un modo inedito di vivere il clubbing.

Si discute da settimane, da mesi, sulla riapertura degli spettacoli dal vivo, e ovviamente anche dei club, dei festival e di tutti gli eventi che implicano dj e dj set. Una della ipotesi più discusse è quella dei drive-in, ovvero della possibilità di avere un palco, una platea – prendiamo un luogo bello grande, da festival di una certa dimensione, per capirci – e invece di avere un assembramento di persone ravvicinate, ci mettiamo il pubblico comodamente in macchina. Vi avevamo già mostrato anche cosa succede durante una serata ad ascoltare un dj al drive-inUna cosa un po’ old school, molto poco ecologicamente corretta, e sicuramente emotivamente difficile da accettare, perché il clubbing è proprio contatto fisico, scambio di sguardi, emozioni, vicinanza. Anche se i sostenitori del drive-in hanno dalla loro l’idea che realizzare spettacoli del genere non è molto ma è meglio di niente, e soprattutto è meglio che stare fermi, permettendo così ad artisti, tecnici, organizzatori e a tutto l’ingranaggio di lavorare, anche se non a pieno regime.

Ma mentre noi ancora discutiamo e filosofeggiamo su questo tipo di proposte, in Germania tutto questo è già realtà. Basta guardare il video del dj set di David Puentez, dj tedesco che nel weekend ha suonato di fronte a una folla di automobili. Strano ma vero. Sul suo profilo Instagram, numerose stories testimoniano la serata dal punto di vista suo e del pubblico. E in un video c’è tutto il suo set, in uno scenario surreale. Abituiamoci, dunque. I dj set drive-in esistono. Mentre altrove (in Austria) sono allo studio dei kit che permetterebbero di capire immediatamente se ci sono sintomi di COVID-19 nelle persone esaminate e sarebbero dunque ragione per la selezione all’ingresso, permettendo soltanto ai sani di entrare a ballare evitando il contagio. E in diversi Paesi nel nord Europa altre misure e altre idee sono al vaglio, mentre in Spagna si parla di eventi con una capienza fino a 800 persone già durante i mesi estivi. Ovviamente sono ancora ipotesi tutte da dimostrarsi nella loro efficacia. Ma intanto, abbiamo i drive-in.