CocoRosie

In attesa di pubblicare un nuovo album, previsto per il mese di ottobre, le sorelle Bianca e Rose Casady, più note come CocoRosie, tornano ad esibirsi in concerto a Villa Ada a Roma per questa nuova edizione del festival. E’ un appuntamento da non mancare perché questo duo vocale americano si è molto evoluto nel tempo e la loro musica ha coniato formule sempre nuove e interessanti. Dal folk underground degli esordi le CocoRosie hanno arricchito il loro vasto repertorio con armonie proprie del trip hop e dell’elettronica e hanno strizzato l’occhio in più di una occasione all’hip hop, considerato come substrato ritmico ideale per straordinarie elucubrazioni vocali.

Si presentano in scena con vestaglie colorate, copricapo da casalinghe annoiate e calzettoni a strisce. Sono pesantemente truccate in viso come marionette da circo e la loro semplice presenza sul palco in pochi minuti manda all’aria qualsiasi concetto “standard” relativo alla bellezza nell’arte. Una ragazza fra il pubblico si era fatta tatuare sul collo la scritta “Mai come voi!”, in pratica una sintesi perfetta di quello che vuole essere l’impatto delle CocoRosie, che governano con grande energia il circo della dissonanza gioiosa, provocano il pubblico con un lirismo d’altri tempi, interrotto puntualmente da incursioni nelle campionature proprie dell’hip hop e da loop elettronici. Ma c’è un senso all’interno della loro sfida sonora, mai compiuta e sempre in movimento: i loro virtuosismi vocali coniugati con delle sonorità e rumori tipici della città moderna, ci raccontano di un mondo drammaticamente perso, che cerca ancora amore e una ragione per sopravvivere.

Sulla scena con loro un giovane rapper e un musicista vestito da clown che si alterna a diversi strumenti per dare vita ad un live act a dir poco spiazzante durante il quale vengono inseriti sia brani tratti da ‘Tales Of A Grass Widow’, l’album del 2013, sia canzoni come Hairnet Paradise e Big And Black, gustose anticipazioni del loro prossimo disco. Non c’è mai un momento di pausa nel concerto delle CocoRosie di questa sera: composizioni lunghe improntante ad una elettronica infarcita di ingredienti psichedelici e di hip -hop, una forma canzone puntualmente stravolta, ora recitata, con un impronta teatrale, ora epica e magniloquente, sempre e comunque però manipolata sul palco attraverso mille diavolerie che producono quell’effetto “clash” in cui le due sorelle Casady sono delle vere maestre.

Perdersi ancora una volta nell’universo sonoro delle CocoRosie è esperienza oltre modo piacevole e un set così stravagante e bizzarro diventa espressione di una nuova Arte, testimonianza di una libertà di pensiero che per loro, da diversi anni impegnate nel Future Feminism Art Collective, è importante tanto quanto la loro carriera musicale.

fonte articolo – xtm.it – (La foto di Bianca e Rose Casady a Villa Ada è di Viviana Di Leo) – Giancarlo De Chirico