Questo album essenziale è una fonte enciclopedica su come suonare la chitarra rockabilly

Ogni mattina prendo un croissant nella panetteria a pochi passi da casa mia. È un bel modo di iniziare la giornata. Con un’apertura alle 7 del mattino, alcune mattine aspetto che i croissant escano dal forno, e in queste mattine l’attesa si riempie di chiacchiere.

Uno dei panettieri è un tipo enorme, una specie di John Candy. Una mattina gli ho chiesto come si chiamasse. Mi ha risposto: “Mi chiamo Elvis”.

Ero stranamente a disagio per la sua risposta e ho iniziato a parlare. Gli dissi che uscivo con una donna il cui ex si chiamava Elvis.

C’è anche Elvis Costello (il cui vero nome è Declan McManus) e c’era un quarterback della NFL di nome Elvis Grbac. Mi guardò con curiosità.

Mi chiesi se non stessi dando troppa importanza al suo nome. O forse conoscevo più Elvis di lui?

Beh, gentili lettori, ci sono diversi Elvis Presley. C’è l’Elvis rockabilly, l’Elvis di Memphis, l’Elvis dei film brutti, l’Elvis del ritorno vestito di pelle, l’Elvis agente della narcotici (in coppia con Richard Nixon) e l’Elvis gonfio di strass in tuta a Las Vegas, solo per citarne alcuni.

Personalmente, il mio Elvis preferito è Elvis Presley: The Sun Sessions, dove un Elvis pre-esercito e pre-colonnello Tom Parker è giovane, non corrotto e adotta capelli lunghi e basette per ottenere un look da “camionista”.

In queste registrazioni egli cura le sue canzoni preferite, noncurante della fonte razziale in un’epoca in cui il razzismo era una parte evidente della vita quotidiana.

Elvis cantava le canzoni che amava, con il bassista Bill Black e il chitarrista Scotty Moore come supporto. Entrambi i musicisti suonavano uno stile che li poneva in un territorio musicale inesplorato.

Scotty, con la sua Gibson ES-295, creò inavvertitamente uno stile iconico di chitarra elettrica rockabilly.

Secondo quanto riferito, Bill Black non amava la musica di Elvis Presley e Scotty Moore disse che stava navigando in un terreno musicale sconosciuto combinando gli stili di Les Paul e Chet Atkins.

Così facendo, Scotty, con la sua Gibson ES-295, creò inavvertitamente un iconico stile di chitarra elettrica rockabilly. Tutto questo è evidente in Elvis Presley: The Sun Sessions, una compilation di brani registrati ai Sun Studios tra il 1954 e il 1956 e pubblicata dalla RCA nel 1976.

Questo LP è pieno di registrazioni classiche come “That’s All Right (Mama)”, “Good Rockin’ Tonight”, “Baby Let’s Play House”, “Mystery Train” e altre fantastiche performance che hanno formato il DNA del rock e del rockabilly.

La natura estemporanea di queste registrazioni conferisce loro un’atmosfera da capsula del tempo

La natura estemporanea di queste registrazioni conferisce loro un’atmosfera da capsula del tempo, in cui si sente l’eccitazione della scoperta tra i musicisti.

In alcuni brani, le canzoni non finiscono, ma si interrompono all’improvviso.

“Blue Moon” viene ridefinita dal melodico apprezzamento della vita di Bill Monroe all’urgente dichiarazione di Elvis di vivere il presente.

Il mio brano preferito, “I’m Left, You’re Right, She’s Gone”, è stata la prima canzone che ho imparato a suonare in questo stile, e l’assolo triadico è qualcosa che incorporo ancora oggi.

La chitarra acustica di Elvis non può essere sottovalutata.

Questo LP è una fonte enciclopedica su come suonare la chitarra rockabilly e il modo in cui Elvis suona la chitarra acustica non può essere sottovalutato. Non riesco a immaginare “That’s All Right (Mama)” senza la sua ritmica trainante e un po’ fuori tempo.

Devo descrivere anche i brani che ascoltiamo quasi tutti i giorni, al supermercato e tra un inning e l’altro delle partite di baseball? Probabilmente no, ma se siete alla ricerca di un grande disco di rock and roll con performance monumentali, non potete sbagliare con The Sun Sessions.

Certo, ci sono stati molti Elvis Presley. La gamma di dischi va da quelli fantastici a quelli fuori luogo, ma a prescindere dalla mia posizione, torno sempre a The Sun Sessions.

È un grande LP che ho accolto come fonte di ispirazione, stile e genialità.

ARTICOLO ORIGINALE – Jim Campilongo

This Essential Album Is an Encyclopedic Source for How to Play Rockabilly Guitar (yahoo.com)